Dott.ssa Simona Sarchi

Il mio percorso

L’affermazione che definisce in modo più immediato il mio modo di intendere il lavoro psicoterapeutico e di metterlo in pratica con i miei pazienti, è la convinzione che prima di tutto, cioè prima di ogni tecnica,  è  la relazione a curare.  

L’incontro tra terapeuta e paziente è in primis un incontro umano, vis a vis, nel quale  due specifiche soggettività entrano in contatto e attraverso uno scambio, compartecipano alla rivisitazione e revisione dello Stile di vita della persona.

All’interno della relazione, l’ascolto empatico, l’incoraggiamento, inteso non come banale atteggiamento rassicurante, ma come autentica  fiducia nella possibilità di cambiamento del paziente, sono per me fondamentali.

Le persone arrivano a chiedere un colloquio con uno psicologo spesso mosse da un evento di vita che le ha messe in difficoltà o dalla necessità di superare un disagio fonte di sofferenza e limitante la propria vita. Questo allora rappresenta un punto di partenza per iniziare un percorso di cambiamento. In una prospettiva dinamica, ci muoviamo verso le radici del nostro personale ed unico modo di affrontare la vita e di leggere le esperienze presenti e passate che la costituiscono, per trovare un nuovo modo di guardarle e di significarle,  o per dire come direbbe Adler, per trovare  una nuova meta verso cui orientare la nostra vita. 

Mi sono laureata in Pedagogia presso l’Università di Parma e in Psicologia presso la medesima Università. Sono iscritta all’ordine degli psicologi della Lombardia con n. 23475 e sono formata in Emdr.

Mi sono occupata per molti anni di anziani e dei loro familiari, della disabilità e di formazione, oggi il mio lavoro si è indirizzato verso il mondo delle dipendenze e del più ampio bacino della sofferenza psicologica in età adulta, in adolescenza.   Svolgo attività di psicologa libera professionista pressa il servizio dipendenze dell’ASST di Lodi e nel mio studio privato.